fantastica sandbox di r0ckett
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Immagine che ritrae SCP-#-IT all'interno della sua cella di contenimento.

Il 20 Settembre ████ è stata ritrovata sulla scrivania del Primo Sovrintendente una penna USB di colore nero. Analizzando i materiali che la compongono si è scoperto come derivi da una realtà differente dalla nostra, e che probabilmente sia stata mandata come avvertimento. I contenuti riportati sono i seguenti:

L'Agt. Erminio Sopravi si siede sulla poltrona dell'ufficio del Dott. Riccardini, che l'ha richiamato per un interrogatorio informale sull'arrivo di SCP-#-IT sulla Terra. Il Dott. Riccardini accende una telecamera munita di registratore audio

Dott. Riccardini: Buonasera Erminio, scusami per averti chiamato così tardi.

Agt. Sopravi: Non preoccuparti, ho fatto il prima possibile per venire in ufficio. Di cosa vuoi parlare?

Dott. Riccardini: Allora… volevo farti qualche domanda su quanto è successo due giorni fa. La telecamera è accesa.

L'Agt. Sopravi raggiunge con la mano la tasca sinistra

Agt. Sopravi: Va bene… puoi concedermi una sigaretta? La spiegazione sarà lunga.

Dott. Riccardini: Mhh… fai pure.

La mano dell'agente porta sul tavolo frontale alla poltrona un pacchetto di sigarette, da quest'ultimo ne prende una e l'accende

Agt. Sopravi: Cosa è successo, eh? Come ben ricordi nel 2026 a distanza di cinque anni dal ritrovamento di SCP-199-IT, la tua squadra di ricerca ha captato una serie di segnali provenienti dalla galassia di Andromeda.

Dott. Riccardini: Certo, ricordo perfettamente. Ci siamo riuniti subito per discutere sul da farsi.

Agt. Sopravi: Il piano di difesa che avete discusso durante la riunione d'emergenza con noi membri delle Squadre Speciali Mobili e i Sovrintendenti, la procedura Sidus Spiritualis… beh, ha funzionato. Avere la collaborazione dell'esercito e delle altre Branche mondiali è stato fondamentale per la vittoria.

Dott. Riccardini: Le anomalie che abbiamo classificato per l'utilizzo durante la procedura sono state utili?

Agt. Sopravi: Probabilmente, senza l'anomalo avremmo perso. Il siero proveniente da SCP-█-IT ha potenziato noi soldati donandoci una resistenza e velocità maggiore, mentre SCP-█ ha migliorato il nostro arsenale.

L'Agt. Sopravi fa svariati tiri dalla sua sigaretta, strizzando gli occhi

Agt. Sopravi: Ci siamo preparati bene, ma non avremmo mai potuto sapere QUANTO fossero potenti questi bastardi. 199-IT ci ha avvertiti, certamente, ma dopo quattordici anni ci siamo ritrovati ad affrontare un nemico sconosciuto. Ieri, o meglio, due giorni fa… quel segnale ci ha raggiunti. Li avevamo già visti tramite i telescopi, ma dal vivo cinque gigantesche astronavi fanno rimanere a bocca aperta.

Dott. Riccardini: Non mi sono ancora arrivate le misure ufficiali, quanto sono grandi queste "astronavi"?

Agt. Sopravi: Hanno una forma sferica e sono più o meno alte quanto un palazzo di 10 piani. Sono atterrate con una disposizione militare formando una freccia, avevano una tattica.

Dott. Riccardini: Come avete reagito voi soldati?

Agt. Sopravi: Ci siamo fatti coraggio, abbiamo seguito la procedura e assunto la sostanza. Nemmeno in missione ho visto così tanti mezzi militari. Eravamo posizionati in maniera strategica, eppure…

Dott. Riccardini: Eppure?

Agt. Sopravi: Non eravamo pronti a quella quantità di nemici. Hanno abbandonato l'astronave da svariate uscite inaspettate, tutti allo stesso tempo. Abbiamo aperto il fuoco, e iniziato i bombardamenti.

Dott. Riccardini: Non avete cercato di comunicare?

Agt. Sopravi: Riccardini, non sono umani: abbiamo preso una decisione in pochi secondi. Rischiare non era un'opzione.

Dott. Riccardini: Capisco. Che effetto hanno le armi su di loro?

Agt. Sopravi: Sono efficaci. Dopo abbastanza fuoco i loro corpi hanno ceduto. Ma… anche loro hanno risposto ai nostri colpi.

Dott. Riccardini: Che strumenti avevano a disposizione?

Agt. Sopravi: Uhmm… ordigni esplosivi, raggi laser, dispositivi gravitazionali, e degli scudi a cupola.

Dott. Riccardini: A quanto ammontano i morti?

L'Agt Sopravi sospira, facendo un ultimo tiro prima di spegnere la sigaretta. Il Dott. Riccardini tossisce rumorosamente

Agt. Sopravi: Circa 2mila unità, è stata una strage. Ma i caduti non sono morti invano.

Dott. Riccardini: Cristo, 2mila… che tragedia. Quanti erano nostri?

Agt. Sopravi: 204. Faremo un monumento in loro onore fra qualche giorno.

Dott. Riccardini: Farò visita, allora. Se posso, puoi spiegarmi come funzionano le loro armi?

Agt. Sopravi: Gli ordigni esplosivi, beh, sono bombe. Hanno una forma quadrata e sottile, e venivano lanciati con precisione e attivati a distanza. Alcuni esemplari hanno fatto da kamikaze e si sono fatti saltare in aria.

Dott. Riccardini: I laser, invece?

Agt. Sopravi: Hanno un'alta temperatura e riuscivano a causare ingenti danni agli oggetti nella loro traiettoria. Abbinati ai dispositivi gravitazionali hanno causato il numero maggiore di morti. Venivano attivati dalle braccia stesse dagli esemplari di SCP-#-IT-B.

Dott. Riccardini: Avete raccolto alcune armi intatte?

Agt. Sopravi: Sì, specialmente le cupole e i dispositivi gravitazionali. I primi si attivano tramite un bottone che, lanciato sopra una zona, la protegge dai danni esterni per una ventina di secondi. L'altro, di forma simile, altera la gravità e fa fluttuare noi soldati.

Dott. Riccardini: Noto quanto possono essere pericolosi se abbinati ai raggi laser.

Agt. Sopravi: Ho visto uomini venire falciati in due… quei bastardi hanno giocato sporco.

Dott. Riccardini: Non lo metto in dubbio. Come siete riusciti ad avere la meglio?

Agt. Sopravi: Grazie alla collaborazione con le altre Branche e l'esercito. Abbiamo agito con velocità e siamo riusciti a battere quelle creature.

Dott. Riccardini: Cosa è successo dopo?

Agt. Sopravi: Ci siamo divisi e un gruppo si è occupato dei morti e dei feriti, mentre l'altro ha ispezionato le astronavi.

Dott. Riccardini: Come sono fatte internamente?

Agt. Sopravi: Ecco… lo spazio è non euclideo. Entrando nell'astronave ci siamo ritrovati circondati da una distesa infinita di bianco. Abbiamo continuato a camminare, ma lo spazio non aveva termine.

Dott. Riccardini: Capisco. Dobbiamo approfondire gli studi su queste astronavi… Invece, sono stati recuperati degli esemplari di SCP-#-IT-B?

Agt. Sopravi: Purtroppo, solo uno: l'abbiamo trovato accasciato sul terreno e privo di forze. Ci siamo mossi rapidamente per trasportarlo il prima possibile al Sito Vittoria.

Dott. Riccardini: È ancora lì?

Agt. Sopravi: Sì, insieme a una delle navi recuperate. Quelle restanti sono state spartite fra Branca Anglofona, Francese e Spagnola.

Dott. Riccardini: Perfetto… basta così Erminio, grazie.

Agt. Sopravi: Prego, Riccardini.

L'Agt. Sopravi si alza, stringendo la mano del Dott. Riccardini. Inizia a camminare verso l'uscita del suo ufficio, ma improvvisamente si ferma e si gira

Agt. Sopravi: Ah, Dottore, le volevo chiedere una cosa prima di andarmene.

Dott. Riccardini: Oh? Certo, dimmi tutto.

Agt. Sopravi: SCP-199-IT è al corrente della situazione?

Dott. Riccardini: No, e non deve saperlo. Non sappiamo come potrebbe prendere la notizia.

Agt. Sopravi: Capisco. Bene, le auguro una buona serata.

La telecamera viene spenta dal Dott. Riccardini

Addenda: Grazie alla registrazione fornita dal Dr. Riccardini è stato possibile confermare le dinamiche dell'incidente ASTRUM-#-IT.

Elemento: SCP-#-IT

Classe dell'Oggetto: Keter

Procedure Speciali di Contenimento: SCP-#-IT è contenuto presso una cella di contenimento umanoide modificata del Sito Vittoria. Quest'ultima presenta sul totale della sua superficie degli schermi piatti capaci di alterare la percezione visiva di SCP-#-IT. Su di essi viene costantemente trasmesso un agente memetico capace di ingannare l'algoritmo di lettura delle immagini del soggetto, facendo apparire lo spazio attorno a sé come non euclideo e con colori variabili. Il procedimento in questione risulta efficace per mantenere l'anomalia sotto un completo stato confusionario, garantendo una totale sicurezza nel suo contenimento.
Data la pericolosità di SCP-#-IT, il dialogo deve essere eseguito tramite l'uso di un sistema di altoparlanti a 360°. Le mani di SCP-#-IT sono bloccate tramite un equipaggiamento che unisce entrambi i palmi dotato di una discarica del fascio1 , così da impedire la fuoriuscita di raggi laser ad alta temperatura.
Il contatto diretto con SCP-#-IT è da evitare sotto ogni circostanza, fatta eccezione per la manutenzione biennale agli schermi della cella. Le condizioni di SCP-199-IT sono da tenere ignote nonostante le pressioni di SCP-#-IT.

Descrizione: SCP-#-IT-B è la designazione data a una razza aliena proveniente dalla Galassia di Andromeda atterrata sulla Terra nel ████, a distanza di 14 anni dalla conferma effettiva della loro esistenza. Dopo aver raggiunto il pianeta gli esemplari di SCP-#-IT-B hanno iniziato ad attaccare i soldati presenti sul posto, causando una perdita di 2081 unità e 537 feriti: questo evento ha preso il nome di incidente ASTRUM-#-IT. Per contrastare l'attacco di SCP-#-IT-B è stata seguita la procedura Sidus Spiritualis, una tattica di difesa progettata in passato che comprende l'utilizzo di svariate anomalie, la collaborazione dell'esercito e delle altre Branche della Fondazione SCP per una difesa planetaria. La procedura ha avuto successo, e il numero di SCP-#-IT-B è stato portato a una singola unità. Il soggetto è stato contenuto al Sito Vittoria, dove risiede tutt'ora sotto la nomenclatura di SCP-#-IT insieme a SCP-#-IT-C, ovvero le astronavi che la sua specie utilizza.

SCP-#-IT si presenta, insieme ai resti delle istanze di SCP-#-IT-B, come un'entità umanoide composta interamente da parti meccaniche color rosso scuro. Il suo peso corporeo è di 124 kg e la sua altezza è pari a 2,04 m: il capo di SCP-#-IT è composto da un materiale con le fattezze simili al vetro e dall'aspetto simile alle "lampade di tesla", con una struttura sferica al centro che emana una corrente ad alta tensione fatale al tatto umano. Il punto debole dell'anomalia sembra essere il capo, e se distrutto o danneggiato potrebbe portare a una morte apparente. Il corpo metallico di SCP-#-IT è snello e con delle apparenze riconducibili a un endoscheletro. Sulle giunture degli arti sono presenti delle sfere metalliche che permettono a SCP-#-IT di muoversi con facilità, rendendo i suoi movimenti simili a quelli umani. Quelli delle spalle, delle braccia e delle ginocchia sono protette da un singolo pungiglione metallico per giuntura con una lunghezza di 20 cm. Le mani sono caratterizzate da una forma romboide e sono dotate di tre dita dalla lunghezza di 20 cm. Nel palmo di quest'ultime si trova una fessura dallo spessore di 5 cm da cui SCP-#-IT è capace di far fuoriuscire dei raggi ad alta temperatura. L'avambraccio presenta una forma rettangolare allungata e il braccio è caratterizzato da una forma divisa in due rettangoli minori, simili d'aspetto all'ulna e il radio del corpo umano. Il torace di SCP-#-IT è composto da una parte quadrata e robusta, che protegge insieme ad altre tre sezioni minori la struttura rettangolare allungata che funge da supporto per la parte superiore del corpo. Al termine di quest'ultima si trova una sfera metallica da cui partono le cosce robuste, che una volta interrotte dalla giuntura del ginocchio sono seguite dalle gambe snelle che terminano con i piedi di forma quadrata e schiacciata.

SCP-#-IT è in grado di comunicare in diverse lingue terrestri: fra di esse rientrano l'inglese, l'italiano, il francese e lo spagnolo. La scoperta della sua dote comunicativa è avvenuta a seguito del suo contenimento, lasciando i ricercatori impiegati nella sua osservazione con svariati dubbi.
SCP-#-IT è caratterizzato da una indole aggressiva e da un modo di pensare strettamente legato al concetto di guerra, di battaglia ed espansione del territorio. I dialoghi svolti per cercare di cambiare la sua opinione sono risultati negativi.
SCP-#-IT afferma di avere come obbiettivo aspettare che l'esercito del suo pianeta venga a soccorrerlo, così da contrastare la razza umana e terminare SCP-199-IT.

SCP-#-IT-C si presenta come un veicolo spaziale con un colore rosso acceso e una forma perfettamente sferica, con un raggio di 35 m, il diametro pari a 70 m e una circonferenza di 220 m. Al momento della scrittura il metodo utilizzato da SCP-#-IT-C per viaggiare ad alta velocità in poco tempo è ignoto. SCP-#-IT non è intenzionato a spiegare i processi legati alla tecnologia del suo pianeta e al funzionamento di SCP-#-IT-C. Internamente, SCP-#-IT-C possiede uno spazio non euclideo caratterizzato dalla presenza su tutta la sua superficie del colore bianco. Occasionalmente, sulle pareti di SCP-#-IT-C possono aprirsi svariate uscite per l'esterno, ed esse appaiono costantemente in punti differenti. Il metodo per fermare questo processo è ancora sotto oggetto di studio.

Dopo il contenimento di SCP-#-IT e la conferma del funzionamento delle modifiche all'interno della cella, si è deciso di intraprendere un percorso di comunicazione con il soggetto per avere informazioni sulle sue origini e su SCP-#-IT-B. Il Dott. Riccardini è stato scelto come supervisore dell'anomalia e delle sessioni interrogatorie.

Data: 05/05/████
Supervisore: Dott. Riccardini
Intervistato: SCP-#-IT


<Inizio Log>

SCP-#-IT si trova seduto al centro della cella con le gambe incrociate. Il Dott.Riccardini attiva il sistema di comunicazione

Dott. Riccardini: SCP-#-IT, mi senti?

SCP-#-IT si alza lentamente e osserva il soffitto.

SCP-#-IT: Sento la tua voce, uomo, ma non ti vedo. "SCP-#-IT", cosa significa?

Dott. Riccardini: È il tuo nome adesso che sei sulla Terra.

SCP-#-IT: Oh, che ironia. Noto dunque che anche voi primati vi divertite dando nomignoli ai prigionieri di guerra.

Dott. Riccardini: Non sei un prigioniero di guerra, ma ti stiamo trattenendo perché sei pericoloso e dobbiamo studiarti.

SCP-#-IT: Le tue frasi, uomo, sono ricche di falsità.

Dott. Riccardini: Cosa intendi?

SCP-#-IT: Non pensavo che foste così poco intelligenti. Pretendi che spieghi in maniera più semplice le mie parole?

Dott. Riccardini: Avanti.

SCP-#-IT: Sono un prigioniero di guerra, e volete trattenermi in questo luogo perché sapete con certezza che sono un rischio per la vostra specie. Ma non ti biasimo, avete perfettamente ragione: siete terrorizzati da me. Della mia gente. Voi non volete che ritorniamo sul vostro pianeta.

Entrambi rimangono in silenzio per qualche istante

SCP-#-IT: Avrei una domanda io, adesso.

Dott. Riccardini: Ti ascolto.

SCP-#-IT: Cosa è questo posto? Questo…spazio. Mi ricorda i veicoli che la mia gente guida.

Dott. Riccardini: Che effetto ha su di te?

SCP-#-IT: Mi stordisce, è bizzarro.

Dott. Riccardini: Mi avevano accennato che la cella funzionasse, sono contento. Vedi, è un sistema fatto appositamente per renderti più calmo.

SCP-#-IT: Abbiate almeno un minimo di fantasia stilistica, vi prego. Spero che i colori cambino.

Dott. Riccardini: Se dovessi collaborare potremmo cambiare il colore, certo.

SCP-#-IT: Pensate di farmi parlare così facilmente?

Dott. Riccardini: Possiamo anche passare alle maniere forti, come preferisci. Vuoi finire come i tuoi compagni?

SCP-#-IT: Bastardo… La pagherete per questo, proprio come quei goffi Arzxkhyani.

Dott. Riccardini: Chi?

SCP-#-IT: Fai anche il finto tonto, umano? L'ultimo di quella specie si trova proprio su questo pianeta. Posso sentirlo. Possiamo sentirlo.

Dott. Riccardini: Non so di chi stai parlando.

SCP-#-IT: Sai benissimo di chi mi riferisco. Avete chiamato anche lui con quella sigla bizzarra?

Dott. Riccardini: Senti, SCP-#-IT. Non siamo a conoscenza di nessun "Arzxkhyano" su questo pianeta. Perché non ci lasciate in pace? Non centriamo nulla.

SCP-#-IT: Lo state proteggendo, siete colpevoli. Farete la loro stessa fine… attaccheremo il vostro mondo quando meno ve l'aspettate, e non con cinque astronavi: no, no. Un esercito gigantesco presto verrà a recuperare me e i miei compagni caduti, e quel momento sarà quello della morte del vostro mondo.

Dott. Riccardini: Stai bluffando. Non ci sono segnali in avvicinamento.

SCP-#-IT: Per adesso no, certamente. Ma prima o poi sarà anche il vostro turno. Uccideremo ogni singolo abitante di questo pianeta, distruggendo tutta la vostra tecnologia e cultura. Non rimarrà niente, uomo. I vostri patetici corpi bruciano al contatto con la mia essenza, pensi di sopravvivere a un'intera armata che possiede quest'arma?

Il Dott. Riccardini deglutisce, dopodiché si schiarisce la gola e torna a parlare

Dott. Riccardini: Osserva in che condizioni sei, SCP-#-IT: sei in trappola e non potrai mai fuggire, tantomeno avvisare la tua gente. Credi che le tue minacce possano incutere timore in me o addirittura la mia intera popolazione? Per essere un costrutto metallico, hai decisamente poco intelletto.

SCP-#-IT: Mi è bastato ascoltare alcune parole e le urla sofferenti dei tuoi compagni armati per comprendere e imparare le vostre lingue. IO sarei l'essere con poco intelletto? Non siete nemmeno in grado di comprendere una frazione del divario di superiorità che abbiamo nei vostri confronti.

Dott. Riccardini: Vedremo di comprendervi, non preoccuparti. Fino ad allora puoi rimanere da solo a pensare ai tuoi compagni caduti. Spero che la prossima volta sarai più propenso a comunicare civilmente, SCP-#-IT.

Il soggetto rimane in silenzio, dopodiché le comunicazioni vengono interrotte


Data: 05/06/████
Supervisore: Dott. Riccardini
Intervistato: SCP-#-IT
<Inizio Log>

SCP-#-IT si trova nell'angolo della sua cella seduto con le gambe incrociate e la testa chinata verso il basso. Il Dott. Riccardini accende il sistema di comunicazione

Dott. Riccardini: SCP-#-IT, mi senti?

SCP-#-IT:

Dott. Riccardini: Allora, come stai?

SCP-#-IT:

Dott. Riccardini: Noto che non parli tanto come prima.

SCP-#-IT: Sto bene, uomo. Cosa vuoi?

Dott. Riccardini: Volevo assicurarmi della tua salute prima di tutto…poi, volevo avere informazioni sulla tua terra. Puoi dirmi almeno come si chiama il tuo pianeta?

SCP-#-IT: Byreteo.

Dott. Riccardini: Quale sarebbe la storia dietro questo nome?

SCP-#-IT: Nella nostra lingua si traduce come "terra promessa", oppure "terra superiore". Viene usato come nome dall'inizio della vita sul nostro mondo.

Dott. Riccardini: Quindi voi abitanti di Byreteo vi credete più forti delle altre specie?

SCP-#-IT: Byriani, e sì. Non è solo una credenza, ma un dato di fatto. Il nostro popolo è sempre stato legato alla guerra e alla vittoria sulle altre creature.

Dott. Riccardini: Perciò gli Arzxkhyani non sono state le prime creature che avete conquistato, corretto?

SCP-#-IT: Esatto. Ci siamo predisposti alla colonizzazione dei pianeti vicini e alle razze che li abitano.

Dott. Riccardini: Quanti pianeti avete colonizzato fino ad ora?

SCP-#-IT: Quante stelle brillano in cielo, uomo?

Dott. Riccardini: Scusami?

SCP-#-IT: La tua domanda è legittima. Tuttavia, non ti posso dare una cifra concreta: le gesta della mia gente rieccheggiano nell'universo insieme a innumerevoli pianeti. Nella mia vita ho assistito alla conquista di circa 1500 mondi.

Dott. Riccardini: In media quanto può vivere un Byriano?

SCP-#-IT: Seguendo il vostro calendario attuale, direi più o meno 3 millenni.

Dott. Riccardini: Come riuscite a sopravvivere così a lungo?

SCP-#-IT: Siamo macchine, uomo. Non siamo prigionieri di ipotetiche pareti organiche.

Dott. Riccardini: Come fate a mantenervi in vita?

SCP-#-IT: Tramite una manutenzione apposita. La facciamo ogni… 5 mesi.

Dott. Riccardini: Se siete una macchina, allora come fate a funzionare? Come vi ricreate?

SCP-#-IT: Stai chiedendo troppo, uomo. Parliamo d'altro.

Dott. Riccardini: Certamente. Prima mi hai parlato di questi Arzxkhyani, ma chi sono esattamente?

SCP-#-IT: Quei miserabili sono una razza vicina a Byros. Nella galassia madre sono i più vicini alla nostra stella, Dunn. Sono nati ed evoluti sul pianeta gassoso Arzxkha.

Dott. Riccardini: Sai darmi informazioni su di loro?

SCP-#-IT: Vedi, sono una razza inferiore. Non sono fisicamente adatti alla lotta e anzi, tendono principalmente a essere pacifici. Il solo pensiero mi fa ribrezzo.

Dott. Riccardini: Com'è strutturata la loro società?

SCP-#-IT: Prima della conquista da parte della mia gente, gli Arzxkhyani vivevano in una società libera e pacifica. Il loro obbiettivo di vita è… era apprendere il più possibile sull'universo e sulle scienze che lo circondano. Si sono impegnati per sviluppare al massimo la loro tecnologia, fino a sostituire tutte le parti del loro pianeta con costrutti meccanici.

SCP-#-IT: Volevano il massimo che la scienza potesse offrire. Facendo ciò, hanno rovinato la loro terra. Sono una vergogna.

Dott. Riccardini: Se sono una vergogna, mi sai dire come mai avete conquistato il loro pianeta?

SCP-#-IT: Per le risorse contenute nel nucleo. Esse sono fondamentali per la manutenzione della mia gente: colonizzando la loro terra, inoltre, abbiamo fondato delle basi apposite per l'estrazione di questa sostanza.

Dott. Riccardini: Come si chiama?

SCP-#-IT: Xenoplasma.

Dott. Riccardini: Cosa avete fatto con gli abitanti di Arzxkha?

SCP-#-IT: Sono stati sterminati, ma la lotta che le nostre civiltà hanno fatto era principalmente dalla nostra parte. Non sono stati in grado di difendersi.

Dott. Riccardini: Questa guerra ha un nome?

SCP-#-IT: Certamente. La Grande Lotta di Arzxkha è durata 6 mesi.

Dott. Riccardini: Come si è svolta?

SCP-#-IT: Abbiamo studiato il nemico e i suoi punti deboli. Dopodiché, ci siamo mossi per atterrare su Arzxkha e abbiamo bombardato le città dei suoi abitanti.

Dott. Riccardini: Come ha reagito il nemico?

SCP-#-IT: Si sono difesi in maniera primitiva: la tecnologia che hanno acquisito non è servita a niente. La loro indole e il loro modo di pensare non li ha aiutati, alla fine. Sterminarli è stato semplice.

Dott. Riccardini: E adesso? Cosa ne è di quel pianeta?

SCP-#-IT: Come affermato precedentemente, è diventato una nostra base. Non ci sono stati superstiti… a eccezione di un singolo individuo, che attualmente si trova proprio qui, su questo pianeta.

Dott. Riccardini: SCP-#-IT, ti ripeto che l'essere che cerchi non si trova sulla Terra.

SCP-#-IT: Menzogne uomo, lo sento. La sua collocazione è… confusa. Ma sono sicuro che si trovi qui.

Dott. Riccardini: Perché, fra tutti i posti, dovrebbe trovarsi su questo pianeta?

SCP-#-IT: Probabilmente è stato mandato lontano per cercare un nuovo mondo da abitare. C'è sfuggito, purtroppo.

Dott. Riccardini: Non siete riusciti a fermarlo?

SCP-#-IT: No, il suo mezzo era troppo rapido. Inoltre, si è spostato appena La Grande Lotta di Arzxkha è iniziata: non abbiamo avuto modo di ucciderlo.

Dott. Riccardini: Bene, abbiamo finito qui per oggi. Vuoi che cambiamo la colorazione della cella?

SCP-#-IT: Sì, grazie. Vorrei che fosse di colore rosso.

Dott. Riccardini: Vedrò di accontentarti.
——
Data: 05/07/████
Supervisore: Dott. Riccardini
Intervistato: SCP-#-IT

<Inizio Log>

SCP-#-IT cammina lentamente avanti e indietro per la cella tenendo lo sguardo basso. Il Dr. Riccardini accende il sistema di comunicazione, richiamando l'attenzione dell'anomalia

Dott. Riccardini: SCP-#-IT, mi senti?

SCP-#-IT: Sì, uomo. Cosa vuoi?

Il soggetto continua a camminare aumentando il passo

Dott. Riccardini: Stai bene? Sembri nervoso.

SCP-#-IT: Sto… bene. No, non sono nervoso.

Dott. Riccardini: Sei sicuro?

SCP-#-IT: Sì. Vorrei che smettessi di chiedermelo.

Dott. Riccardini: Va bene. Oggi volevo farti qualche domanda.

SCP-#-IT: Di cosa vuoi parlare?

Dott. Riccardini: Mi hai raccontato la storia degli abitanti di Arzxkha, della cultura della tua gente e la sua storia, della Grande Guerra, di come vi mantenete in vita… ma SCP-#-IT, COME riuscite a venire al mondo?

SCP-#-IT:

Dott. Riccardini: Volevo farti questa domanda da tempo e ne approfitto data la tua recente collaborazione.

SCP-#-IT: C'è un motivo.

Dott. Riccardini: Per cosa?

SCP-#-IT: Sul perché non ne ho parlato precedentemente.

Dott. Riccardini: Ovvero?

SCP-#-IT: Noi Byriani siamo costrutti meccanici. Non possiamo venire al mondo.

Dott. Riccardini: Come fate allora a essere così numerosi? La vostra popolazione non aumenta?

SCP-#-IT: Al contrario, siamo un'infinita armata di combattenti. Vedi, tutti noi abbiamo dei creatori.

Dott. Riccardini: E chi sarebbero?

SCP-#-IT: I Cyntios, la terza razza nel nostro sistema spaziale. Sono gli abitanti del pianeta Cynthia.

Dott. Riccardini: Non mi hai fornito informazioni su di loro… perché?

SCP-#-IT: Perché loro hanno… errore. Errore.

Dott. Riccardini: SCP-#-IT? Stai bene?

SCP-#-IT: Sì, umano: i Cyntios sono un popolo astuto. Sono esseri gassosi che hanno raggiunto l'apice della sapienza universale.

Dott. Riccardini: In cosa consiste questo "apice"?

SCP-#-IT: Sono capaci di viaggiare autonomamente nelle galassie, colonizzando pianeti inabitalibili data la loro composizione corporea.

Dott. Riccardini: È così che sono arrivati su Cynthia? Semplicemente… muovendosi nello spazio?

SCP-#-IT: Sì. Si muovono all'unisono e formano una gigantesca nube vivente. I loro cervelli si uniscono e la loro mente diventa collettiva.

Dott. Riccardini: Come vi hanno creato? E perché?

SCP-#-IT: … errore. Errore.

Dott. Riccardini: SCP-#-IT!

SCP-#-IT: Per conquistare. Siamo soldati e macchine di proprietà dei Cinthyos. Ci hanno creato dopo aver viaggiato per millenni imparando ogni scienza esistente.

Dott. Riccardini: Quanto sono avanzati tecnologicamente?

SCP-#-IT: Descriverlo è impossibile…errore. Loro sfruttano la potenza di Dunn, assorbendo i raggi solari per alimentare la loro tecnologia.

Dott. Riccardini: È impossible quindi comprendere se il loro avvicinamento è imminente, corretto?

SCP-#-IT: Esatto. Deduco che vi siete preparati anticipatamente notando l'avvicinamento dei nostri mezzi… ma, umano, i Cynthios sono creature superiori anche a noi. Comprendere quando e come arriveranno sul vostro pianeta è impossible.

Dott. Riccardini: Se loro vi hanno costruito… vuol dire che potrebbero risalire alla tua posizione e a quella dei tuoi compagni defunti?

SCP-#-IT: È così umano. Loro ne sono già a conoscenza.

Dott. Riccardini: Merda… cosa potrebbero fare?

SCP-#-IT: Sono ignaro delle loro intenzioni effettive, però posso dedurre che potrebbero esserci tre possibilità: la prima sarebbe ignorarvi completamente.

Dott. Riccardini: Poi?

SCP-#-IT: La seconda sarebbe mandare noi Byriani a terminare la missione. Verreste tutti sterminati e l'ultimo Arzxkhyano morirebbe come è giusto che sia.

Dott. Riccardini: La terza, invece?

SCP-#-IT:

Dott. Riccardini: SCP-#-IT?

SCP-#-IT: Non è mai successo, ma non è da escludere: potrebbero venire direttamente loro.

Dott. Riccardini: E cosa potrebbe accadere?

SCP-#-IT: Seppure non siano una popolazione aggressiva, si stabilirebbero sicuramente su un pianeta vicino e crearebbero dei costrutti adatti per sterminarvi. In questo modo la vostra totale sconfitta sarebbe inevitabile.

Dott. Riccardini: È questo ciò che è successo con gli Arzxkhyani?

SCP-#-IT: Esatto, ma il loro rapporto con i Cynthios è sempre stato neutro. La conquista del pianeta Arzxkha e la sua raccolta delle risorse sono sempre state delle coperture.

Dott. Riccardini: Che motivi hanno avuto per arrivare a tanto?

SCP-#-IT: Sono degli ottimi osservatori. Amano valutare le capacità delle altre creature agli stimoli esterni.

Dott. Riccardini: SCP-#-IT, non pensate di meritare di meglio? Siete sottomessi da queste creature, non credi che la libertà assoluta sia l'apice della potenza di una razza dominante?

SCP-#-IT: Oh, sciocco umano: noi nonostante tutto siamo la razza dominante. Siamo programmati per conquistare e uccidere, e siamo abili nel farlo. Non ci fermeremo. Anche se fosse, non siamo capaci tantomeno intenzionati a farlo.

Dott. Riccardini: Mi hai continuato a parlare della tua stirpe di nobili guerrieri… ma alla fine non siete altro che un mezzo, non è forse così? Abbiamo finito di parlare, per adesso.

SCP-#-IT: Le tue parole non mi interessano. Prima o poi avremo la nostra vendetta contro voi umani e quell'ultimo Arzxkhyano. Presto, conquisteremo anche la vostra Terra.

<Fine Log>

Dopo un'attentata osservazione delle informazioni riportate dalla chiavetta USB e da SCP-199-IT è stato possibile rilevare un segnale distante in arrivo verso la Terra.
Segue una breve parte estratta dalla riunione d'emergenza fra i ricercatori impiegati al progetto #-IT.

<Inizio Log>

Dott. Finerra: Quindi… questa chiavetta proviene da una realtà parallela alla nostra?

Dott. Riccardo: Esatto. Nelle registrazioni appare perfino la mia controparte di quella Fondazione.

Dott. Finerra: Okay…è un avvertimento, certo. Ma il nemico è decisamente troppo distante, cosa possiamo fare Riccardo?

Il Dott. Riccardo rimane in silenzio, voltandosi verso il resto dei ricercatori

Dott. Riccardo: Gazela, Spazia, cosa ne pensate?

Dott.essa Gazela: Potremmo prepararci in anticipo, no? Abbiamo una data stimata dell'arrivo dei Byriani sulla Terra?

Dott. Spazia: In quella realtà le anomalie hanno raggiunto il nostro pianeta nel 20██, secondo i calcoli noi invece abbiamo circa…

Dott. Finerra: 60 anni di tempo. Arriverebbero quindi nel 21██

Dott.essa Gazela: Pensate che siano sufficienti per preparare un piano di difesa?

Dott. Riccardo: Decisamente. Qualcuno ha da ridire?

Il silenzio cala all'interno della stanza, improvvisamente il Dott. Spazia alza la mano

Dott. Riccardo: Prego, Spazia.

Dott. Spazia: Nonostante l'enorme quantità di tempo a disposizione prima dell'arrivo di quelle creature sul nostro pianeta, credo che dovremmo focalizzarci nel cercare una soluzione all'istante. Ritengo che un'immediata modificata all'attuale procedura Sidus Spiritualis sia opportuna.

Dott. Riccardo: Cosa modificheresti?

Dott. Spazia: Dovremmo aspettarci l'utilizzo delle armi aliene citate nell'interrogatorio a seguito dell'incidente ASTRUM-#-IT, perciò propongo di ricercare un metodo di difesa alle alte temperature della "essenza" emanata da SCP-#-IT-B.

Dott. Riccardo: C'è altro?

Dott.essa Gazela: Io credo che…uhmm… dovremmo coinvolgere una quantità maggiore delle Branche della Fondazione. Un numero maggiore di personale sicuramente potrebbe metterci in vantaggio.

Dott. Riccardo: Perfetto. Bene, per oggi abbiamo finito.

Dott. Finerra: Riccardo, aspetta, vorrei dire una cosa.

Dott. Riccardo: Prego.

Dott. Finerra: Se ciò che SCP-#-IT dice è oggettivo perfino nella nostra realtà… come potremmo prepararci invece a contrastare i Cynthia, che sono il VERO nemico?

I ricercatori si guardano attentamente

Dott. Riccardo: Non possiamo al momento, ma forse è giunta l'ora.

Dott.essa Gazela: Di cosa?

Dott. Riccardo: Farci spiegare da SCP-199-IT come perfezionare la nostra tecnologia.

Dott. Spazia: Ma… Riccardo! Sii realista, loro sono quelli che hanno perso contro I Byriani. Come potrebbe aiutarci la loro tecnologia?

Dott. Riccardo: Ne sono consapevole. Ma, Spazia, non c'è niente che possiamo fare: stiamo affrontando un nemico troppo grande per noi, e questa è l'unica opzione.
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