SCP-XXX-IT prima del contenimento.
Elemento #: SCP-XXX-IT
Classe dell'Oggetto: Safe Euclid
Procedure Speciali di Contenimento:
SCP-XXX-IT deve essere contenuto al Sito Cerere in un terrario con porte a chiusura ermetica e devono essere installate delle luci UV che devono illuminare le istanze di SCP-XXX-IT.
SCP-XXX-IT deve essere supervisionato da 3 ricercatori muniti di tute TPPP per prevenire gli effetti di SCP-XXX-IT-1.
Nel caso avvenga una breccia di contenimento di SCP-XXX-IT-1, tutto il personale presente al momento della breccia deve essere messo in quarantena per 7 giorni in caso di manifestazione dei sintomi di SCP-XXX-IT ed eventuali cadaveri devono essere inceneriti immediatamente.
Chiunque ingerisca SCP-XXX-IT deve essere terminato e il corpo incenerito per evitare la breccia di contenimento.
Gli esperimenti devono essere attuati sotto supervisione dell'attuale Capo Ricercatore.
SCP-XXX-IT deve essere contenuto nel Sito Cerere in una zolla di terra, che deve essere innaffiata regolarmente. Test riguardanti l'istanza dovranno essere richiesti ad un personale autorizzato. (vedi Incidente XXX-A).
Descrizione: SCP-XXX-IT è una tipologia di funghi alti 10 cm e di diametro 8 cm, il cui cappello è di colore rosso caratterizzato da buchi di diametro mediamente 2 cm, le lamelle al di sotto del cappello sono spugnose e di colore simile al giallo e a contatto con acqua cambiano colore in verde, l'anomalia fa parte della famiglia // boletaceae//.
Il gambo presenta un motivo di anelli spessi 2 mm con raggio 5 mm.
L'ingerimento di SCP-XXX-IT crea una dipendenza da esso che costringe a tornare al luogo dove SCP-XXX-IT è presente per ingerirne ancora e durante la digestione rilascia SCP-XXX-IT-1 facendo crescere altre istanze di SCP-XXX-IT all'interno dell'apparato digestivo per poi fuoriuscire dopo all'incirca due settimane causando il decesso.
SCP-XXX-IT-1 sono le spore prodotte da SCP-XXX-IT e inalare SCP-XXX-IT-1 causerà un sonno profondo che dura da 30 minuti a 4 ore, durante questa fase SCP-XXX-IT-1 trasformerà il corpo in un'incubatrice di SCP-XXX-IT e SCP-XXX-IT-1. Dopo il risveglio del soggetto esso si gonfierà fino alla lacerazione dei tessuti rilasciando SCP-XXX-IT-1 in un raggio di 20 m permettendo la crescita di altre istanze di SCP-XXX-IT.
SCP-XXX-IT è stato ritrovato in una struttura scientifica abbandonata in una foresta dell'Abruzzo in provincia di Teramo, l'indagine è avvenuta dopo recenti scomparse nella suddetta foresta e conseguente ritrovamento dei cadaveri nella struttura (Per maggiori dettagli vedi "Log Ritrovamento SCP-XXX-IT").
Log Ritrovamento SCP-XXX-IT
Data: 28/09/20██
Luogo: Abruzzo, Foresta di ██████
Inizio Log
Agt.M████: Edificio in vista, pronti ad entrare.
Agt.A██████: Affermativo.
Agt.M████: Stiamo entrando, all'entrata sono presenti un uomo e due donne, combaciano con la descrizione dei soggetti scomparsi.
Agt.A██████: Vado a cercare più avanti presenze di documenti relativi alla storia dell'edificio.
Agt.M████: Procedi pure, io controllo presenza di altri cadaveri.
Agt.M████: Sono presenti diversi cadaveri decomposti, sembrano avere delle istanze di fungo su di essi, alcuni sembrano essere stati bruciati, non sembra esserci stata altra traccia di incendio nell'edificio.
Agt.A██████: Non parlerei così in fretta, più avanti, nella stanza a destra, scartoffie bruciate e il soffitto qui è crollato per l'incendio, sembra sia stato fatto per nascondere delle prove.
Agt.M████: Ti raggiungo, investighiamo anche nelle altre stanze.
Agt.A██████: Affermativo, più avanti sembra esserci quella che sembra una cella di contenimento.
Agt.M████: Mh, sembra essere il terrario dell'anomalia, probabilmente c'è stata una breccia da essa.
Agt.A██████:Chiamo la squadra di recupero.
Fine Log
Seguentemente SCP-XXX-IT fu trasferito al Sito Cerere, ulteriori investigazioni sulla natura della struttura e dell'organizzazione dietro di essa sono da svolgere.
Incidente XXX-A
SCP coinvolto:SCP-XXX-IT
Data:1█/08/20██
Ubicazione:Sito Cerere
Descrizione:Durante un esperimento su SCP-XXX-IT, i ricercatori e il personale di Classe-D caddero a terra, un ricercatore notò i corpi addormentati nella stanza e esso chiese a Rowshanna di scansionare la stanza in cerca di qualche pericolo o segno di breccia di contenimento.
Rowshanna riferì di avere trovato delle spore (d'ora in poi chiamate SCP-XXX-IT-1) che avvolgevano i ricercatori e che erano entrati nella fase di sonno profondo dopo aver inalato SCP-XXX-IT-1 inoltre all'interno dei polmoni era in corso una grande moltiplicazione di SCP-XXX-IT-1
Dopo 10 minuti altri ricercatori, agenti e Classe D caddero a terra sotto effetto di SCP-XXX-IT-1 causando panico nel sito.
Dopo 4 ore i primi membri del personale si rialzarono e alcuni riferirono sentirsi strani e dopo alcuni secondi si gonfiarono fino a causare l'esplosione spargendo altre istanze di SCP-XXX-IT-1
Il Dott. Tommaso Passini ordinò di mettere in quarantena l'intero sito.
Intervenne la SSM-VI "Mater Morbi" che incenerì corpi sotto effetto di SCP-XXX-IT-1, la cella di contenimento venne sterilizzata usando cercando di distruggere le restanti istanze di SCP-XXX-IT-1.
Dopo gli eventi dell'Incidente XXX-A la classe dell'oggetto viene rivisitata da Safe a Euclid
[Nota dello Scrittore: Per capire al pieno questo racconto consiglio altamente di leggere il racconto di Dino Buzzati "Qualcosa era Successo" da cui questo racconto si basa]
-IONE, ora so che vuole dire -IONE, l'ho scoperto dopo essere usciti dalla stazione, il terreno era cosparso di giornali e ognuno di loro aveva un titolo in comune:
Anno 1995 |
Domenica 17 Settembre |
Edizione del mattino |
Misteriosa Agenzia Governativa italiana dichiara:
"Rifugiatevi in sud Italia, noi sopprimeremo la minaccia"
Leggere riga per riga quelle notizie mi fece accapponare la pelle, era per quello che tutti quanti stavano scappando a Sud? La creatura poteva essere nei dintorni? Stavamo rischiando di lasciarci le penne da un momento all'altro? Sudavo freddo, mi tremavano le mani, e guardando i miei altri compagni di sventura tutti sembravano avere le mie stesse sensazioni e i miei stessi pensieri.
Passò un quarto d'ora, il cielo si era incupito, decidemmo di incamminarci verso sud pure noi per provare a cercare delle provviste e un veicolo.
Camminammo per le strade che tutti conoscevamo e amavamo, da qualche finestra filtrava della luce ma dubitavamo che erano altre persone bensì qualcuno che nella fretta della fuga aveva lasciato la luce accesa. Nella città regnava il silenzio, si sentivano solo i nostri passi e sembrava che anche gli animali si fossero dileguati.
Passò un'ora da quando scendemmo dal treno, il sole era del tutto tramontato e la notte dava un aspetto ancora più tetro e malinconico alla città, decidemmo di tagliare per un parco per uscire il prima possibile da questo posto.
Il parco era desolato come il resto della paese, la cosa più inquietante era il prato aveva cosparsi i corpi senza vita di cani, gatti e anche alcuni animali da fattoria, tutti quanti avevano un caratteristico morso sul loro fianco.
Alla vista dei cadaveri affrettai il passo per uscire il prima possibile da quel luogo.
Sentimmo un fruscio fra i cespugli, seguito da un urlo, quando ci girammo notammo che mancava uno dei nostri compagni, rimaneva solo una traccia di sangue, da quel momento l'unico pensiero che mi passava per la mente era scappare il prima possibile, il terrore aveva preso il controllo del corpo e cominciai a correre seguito da tutti i miei compagni. Corremmo a perdifiato verso l'uscita del parco, poi sentimmo un secondo fruscio e un altro dei nostri scomparve, riuscimmo ad uscire in tempo, ci fermammo due secondi per riprendere fiato, ma sentimmo un tonfo, era il cadavere di un uomo, pallido come un lenzuolo, era stato apparentemente gettato da un albero, anche lui aveva il caratteristico morso sul fianco.
Ricominciammo ad incamminarci per allontanarci il più possibile dalla zona, nonostante ciò continuavo a sentire una presenza seguirci, ma ogni volta che controllavo in giro non c'era traccia di quella creatura malevola, qualsiasi cosa fosse.
Altri 30 minuti di terrore passarono, ci ritrovammo fuori città, le campagne si stendevano per chilometri, la notte le rendeva stranamente tranquille.
Ci rifugiammo in una fattoria abbandonata, mangiammo qualche frutto rimasto dalla grande fuga iniziata qualche ora prima da parte di tutta la popolazione del Nord.
Uno dei nostri decise di fare la guardia, fu una brutta scelta, sentimmo un gran fracasso proveniente da fuori, quando aprimmo la porta trovammo solo una pozza di sangue, eravamo rimasti solo in tre. Sapevamo che ovunque saremmo scappati lui ci avrebbe trovati, corremmo fino allo sfinimento ancora una volta.
Eravamo stanchi da tutto quel camminare, ma non importava, dovevamo scappare fino a trovare un posto sicuro. Ci fu silenzio per un po', ma fu rotto dal rumore di passi veloci, appena sentiti mi misi a correre, ma un nostro povero compagno sfinito da tutto quel camminare inciampò, cominciò a supplicare aiuto, ma tutto si fece silenzioso qualche secondo dopo, era stato preso, rimanemmo in due.
Avvistammo in distanza un paesino, deviammo per prendere delle provviste, racimolammo dei medicinali, dell'acqua e qualcosa da mangiare, ci posizionammo in un luogo relativamente sicuro, e ci mettemmo spalla a spalla per provare ad avvistare la bestia nel caso arrivasse.
Stavamo avendo un momento di tranquillità, quando una mano arrivò da sopra il ramo dell'albero lì vicino e prese il mio ultimo compago rimasto. Scappai il più velocemente possibile, il terreno era molto accidentato, rischiavo da un momento all'altro di cadere, sentivo lo scrocchiare delle foglie cadute dietro di me. Mi stava seguendo, corsi più veloce che potevo, ma proprio in quel momento il peggio accadde, inciampai e caddi, riuscii a girarmi in tempo e vidi per la prima volta il carnefice di tutti i miei compagni. Era un'alta creatura scura, aveva degli occhi luminosi e sei aguzzi denti, cominciò ad avvicinarsi a me, pensai alla mia famiglia, sperai che fossero al sicuro da qualche parte al sud, sapevo che oramai era arrivata la mia ora.
Articolo: SCP-889 - "Ibridazione"
Autore: bleggs
Originale: SCP-889
Traduttore: Papyrus1902
Oggetto #: SCP-889
Classe dell’Oggetto: Euclid
Procedure Speciali di Contenimento: SCP-889 deve essere sigillato completamente con del cemento, eccetto per una singola entrata a camera stagna per motivi di ricerca. La struttura è circondata da una recinzione di sicurezza standard e cartelli di avvertenza, sotto la copertura di impianto di ricerca medica governativa. Durante il corso del prossimo anno, una Squadra Speciale Mobile deve fare una pulizia bi-mensile dell’area circostante. Ogni prodotto pre-contenimento di SCP-889 deve essere neutralizzato e/o catturato e portato al Sito di Ricerca Biologica 32. Qualsiasi avvistamento o voci locali a proposito di strani animali devono essere indagati con la massima diligenza.
Ogni tre mesi bisogna condurre un'ispezione dell'interno di SCP-889. Se venisse scoperto un procariote qualsiasi avente gli effetti di SCP-889, o in caso un qualsiasi membro dello staff contragga una malattia inusuale, SCP-889 deve essere incenerito e sigillato per un tempo indeterminato. Tutti i membri dello staff e l’equipaggiamento devono essere decontaminati interamente.
Descrizione: SCP-889 è una stalla abbandonata situata diversi chilometri a nord di ███████, Montana, USA. Diversi edifici agricoli in diversi stati di rovina circondano SCP-889. Nessun segno di abitazione umana è presente nelle vicinanze, e non è presente alcuna informazione disponibile a proposito dell’attuale o i precedenti proprietari.
All'interno di SCP-889, una combinazione qualsiasi tra animali di sesso maschile e femminile o tra gameti di piante di due specie diverse è capace di generare prole. Questo processo avviene attraverso un nuovo riarrangiamento dei cromosomi durante il processo di fertilizzazione. Nel caso in cui i gameti siano di diversa grandezza di genoma o di diversi ploidia, i cromosomi sono spesso duplicati o combinati. Le ramificazioni complete del processo sono ancora oggetto di studio. Mentre considerazioni meccaniche come la grandezza dell’animale, la struttura genitale, e la fecondazione interna contro la fecondazione esterna spesso non permettono a specie diverse di accoppiarsi, l’uso di fertilizzazione artificiale invece si è dimostrata essere efficace nel 90% dei casi.
La combinazione dei geni e dei tratti nella prole nata all’interno di SCP-889 è generalmente diviso equamente fra i genitori. Tuttavia, aspetti biologici come le dimensioni corporee, tipo di sangue, e omeostasi sono sempre uguali al genitore femminile. Le specie ibride sono sempre sterili, ed è presente una diretta correlazione fra la differenza genomica dei genitori e la speranza di vita e il benessere genetico dell’ibrido.
SCP-889 ha anche esibito capacità limitate di interferire con il riconoscimento all’interno delle specie di animali, rendendo animali non conspecifici all’interno di SCP-889 molto più proni a tentare l’accoppiamento. Per questo motivo, massima attenzione deve essere usata quando si espongono esseri umani ad SCP-889.
SCP-889 non ha dimostrato alcun effetto osservabile fra organismi assessuali o unicellulari.
Test incrociati fra diversi regni non hanno avuto successo.
SCP-889 è mantenuto sotto la giurisdizione della Sezione di Ricerca Biologica del Sito 32. Una piccola struttura di fecondazione artificiale è stata eretta vicino ad SCP-889 per provvedere animali da test e laboratori.
Registro Esperimento 889-A: Un numero di esperimenti di ibridazione sono stati condotti fra ██/██/2009 e il ██/██/2010 usando SCP-889. Tutti gli esperimenti sono stati condotti tramite fecondazione artificiale. Una selezione dei test rilevanti è compresa di seguito.
Esperimento-889-A-1
Data: ██/██/2009
Genitore Maschile: Topo da Laboratorio Albino (Rattus norvegicus)
Genitore Femminile: Topo da Laboratorio Albino (Rattus norvegicus)
Periodo di Gestazione: 21 giorni
Numero di Figli: 7
Note: Questo esperimento è stato condotto come controllo. I risultati sono normali. Prole adulta in salute, lunghezza media 22cm.
Esperimento-889-A-2
Data: ██/██/2009
Genitore Maschile: Scarafaggio Americano (Periplaneta americana)
Genitore Femminile: Topo da Laboratorio Albino (Rattus norvegicus)
Periodo di Gestazione: 21 giorni
Numero di Figli: 14
Note: La prole adulta è 15 cm in lunghezza, marroncina, chitinosa, segmentata, esapedale, senza coda. Più vivaci di topi da laboratorio standard. Alcune parti della bocca sono irregolari e in alcuni casi inutili. La dissezione ha rivelato un sistema omeotermo mammifero standard.
Esperimento-889-A-3
Data: ██/██/2009
Genitore Maschile: Toro (Bos taurus)
Genitore Femminile: Gatto (Felis silvestris catus)
Periodo di Gestazione: 98 giorni
Numero di Figli: 1
Note: La prole adulta è 50 cm in lunghezza. Esibisce struttura facciale/craniale solita dei bovini, corpo da felino. Notevolmente meno agile di un gatto normale. Il soggetto preferisce cibarsi con l’erba. La dissezione ha rilevato un tipico rumine bovino pre-gastrico.
Esperimento-889-A-4
Data: ██/██/2009
Genitore Maschile: Pappagallino Ondulato (Melopsittacus undulatus)
Genitore Femminile: Salmone Atlantico (Salmo salar)
Periodo di Gestazione: 19 giorni
Numero di Figli: 12
Note: La prole adulta è 40 cm di lunghezza media. Di colore blu verdastro. Le scaglie sono striate e allungate, causando resistenza considerevole in acqua. Pinne pettorali sono estese e hanno una forma simile ad un’ala. Le pinne pettorali vengono usate per dei movimenti impacciati simili al volo piuttosto che movimenti adatti al nuotare. La specie ha piccoli, becchi curvi, e preferisce cibarsi di alghe strappate dalle rocce
Esperimento-889-A-5
Data: ██/██/2009
Genitore Maschile: Mais dolce (Zea mays)
Genitore Femminile: Cedro rosso occidentale (Thuja plicata)
Periodo di Gestazione: Variabile
Numero di Figli: 257
Note: Le piante derivate dimostrano variazioni estreme fra le specie, ma è stata classificata in diverse varietà:
5-1: “Albero di Mais”, caratteristiche uguali ad un cedro rosso che al posto di normali pigne produce pannocchie di mais. Analisi rivelano che i chicchi non sono tossici. I soggetti che hanno assaggiato i chicchi descrivono il sapore “strano, ma niente male”
5-2: “Steli di pigne-mais”, caratteristiche uguali ad uno stelo di mais che produce pannocchie racchiuse da scaglie rigide. Chicchi con sapore simile di 5-1.
5-3: “Alberi di pigne-mais”, caratteristiche uguali ad un cedro rosso che produce delle piccole pannocchie racchiuse da scaglie piccole invece di normali pannocchie o normali pigne. Il mais risultante è stato descritto come “disgustoso”.
5-4: “Spiga di cedro rosso”, organismi con steli simil-mais erbacei e rami simil-cedro legnosi.
5-5: “Cedro rosso variegato”, alberi di cedro rosso che producono foglie aghiformi sia verdi che gialle. Le foglie gialle sono dei chicchi di mais modificati, i quali non sono disposti in alcuna struttura simil-fiore o simil-pigna. Il pane con farina di mais prodotto da queste foglie è descritto come “delizioso”.
5-6: “Mais rigido”, piante che producono chicchi con un rivestimento rigido simil-corteccia.
5-7: “Mais aghiforme", piante che producono chicchi simili in forma alle foglie del cedro, che crescono però in normali pannocchie. La varietà 5-7-2 possiede anche un tronco legnoso.
I cicli di crescita annuale delle Specie-889-A-5 tendono a rispecchiare quelli del genitore geneticamente più simile. Mentre tutti gli ibridi prodotti usando SCP-889 sono sterili, la riproduzione usando un tessuto tagliato dalla specie sembra efficace. Le risultanti specie non dimostrano nessuna variazione dal genitore madre. La reibridazione usando la prima generazione di prole non è ancora stata tentata.
Gli esperimenti da 889-A-9 a -16 sono stati condotti sotto il Progetto Farrago. L’accesso è limitato.
"Il Libro insega. Il Libro guida." Alia ripeté il mantra fra se e se, la sua voce tremava.
Il Custode del Libro ha eseguito la sua Ultima Lettura giorni addietro, e ora il suo corpo si preparava per il passaggio al reame di Abirt.
Di conseguenza, il compito di Custode del Libro è ricaduto su Alia. Aveva passato anni per prepararsi a questo momento; è stata purificata dalle acque dell'Urd, ha studiato le scritture dei suoi predecessori e ha viaggiato alla Casa Ceitu in una trance-sogno.
Da questo giorno fino al suo ultimo, solo Alia sarà capace di percepire le numerose manifestazioni del Libro e di interpretarne i loro insegnamenti. Essere Custode del Libro significava essere capo del suo popolo. Doveva fare ciò fino al giorno della sua Ultima Lettura, quando si sarebbe data ad Abirt.
"Il Libro insegna. Il Libro guida."
Il Libro ha dato molto alla sua gente. Aveva insegnato loro le imbarcazioni portate dal vento, con cui hanno viaggiato fino alle Isole del Nord. Aveva insegnato loro gli strumenti usati per la terra aspra ai raccolti, cosi che il cibo poteva essere prodotto in abbondanza. Aveva insegnato loro la fusione dei metalli, da cui poterono costruire armi per la caccia.
"Alia," Era la voce di Joren, il tutore e guardiano di Alia. Non lo aveva sentito entrare.
"È tempo della tua prima Lettura"
"Io…Io non sono pronta, Joren"
"Non preoccuparti bambina, hai eseguito i riti. Il Libro ti guarderà con favore. Ora vieni"
Joren spinse via il tessuto colorato drappeggiato sulla porta e fece un cenno ad Alia. Lei esitò brevemente, poi si alzò e uscì dalla stanza attraverso il varco creatosi nella stoffa.
Alia stette da sola al di fuori della pesante porta in legno che conduceva alla Camera delle Letture, la sua mano era posta sul pomello della porta. Fece un respiro profondo, aprì la porta e entro nella Camera.
La stanza circolare era illuminata debolmente da due bracieri posti ai lati della porta. Un piedistallo cilindrico in pietra occupava il centro della stanza, il Libro giaceva aperto in cima. Alia si diresse al piedistallo e esaminò il Libro. Era inaspettatamente banale. Era un oggetto venerato da centinaia, ha servito come guida per la sua gente da generazioni - l'ultima cosa che si sarebbe aspettata era che avesse un'aspetto banale. Eppure, era banale, carta più che vecchia rilegata in nero. Alia prese il libro e ne sfogliò le pagine ingiallite: erano tutte vuote. Ripose il Libro sul piedistallo, chiudendolo.
Alia mise la sua mano sulla copertina del Libro e disse le parole che le erano state insegnate. "Garantiscimi la tua conoscenza, così che io possa insegnargli. Garantiscimi la tua saggezza, così che io possa guidarli. Garantiscimi la tua guida, così che io possa mostragli la via."
Alia tolse la mano, ma il Libro non era cambiato. Sapeva che presto il Libro si sarebbe alterato, avrebbe dovuto solo aspettare. I dubbi affiorarono nella sua mente. La sua gente l'avrebbe accettata come nuovo Custode del Libro così prontamente? Cosa sarebbe accaduto se lei avesse fallito ad interpretare la guida del Libro correttamente?
Alia non fu certa quando il libro sarebbe cambiato. Era seduta contro le pareti curve della Camera, guardandolo occasionalmente. Dall'altra parte della stanza poteva capire che lo spessore del Libro era aumentato. Era ora almeno doppiamente più grande di prima. Alia si alzò con trepidazione e camminò lentamente verso il piedistallo. Prese il Libro e sfogliò le pagine come prima, tuttavia questa volta le pagine erano piene di parole e diagrammi. Alia fu sollevata; il Libro l'ha accettata come il suo nuovo Custode. Anche se temeva il giorno della sua Ultima Lettura, Alia era grata per l'opportunità di servire la sua gente. Chiuse il libro e se lo rigirò fra le mani. Sulla copertina scritto in grassetto bianco c'erano le parole: Come Combattere una Guerra